Nel disegno di questa famiglia di lampade, Marta Laudani e Marco Romanelli recuperano elementi naturali e reminiscenze anni ’70 facendone la cifra del progetto: la lampada diventa l’archetipo di un fiore, con un cuore centrale e i petali a raggiera.
Il singolo elemento, un cilindro in vetro soffiato trasparente che contiene la fonte luminosa, si combina attraverso una struttura in metallo andando a creare diverse combinazioni, disegnando, per l’appunto, un fiore stilizzato.
Nella versione da parete/soffitto, Fiore è disponibile con 7 corpi illuminanti, 3 corpi illuminanti – nelle varianti lineare e triangolare – e un solo corpo illuminante, disegnando motivi geometrici o decorativi sulle superfici domestiche.
Nella versione a sospensione, invece, Fiore volteggia leggero, unendo – a seconda della variante scelta – 13 o 7 elementi luminosi.